Studio fisioterapico: come organizzarlo?

  • Come gestire il layout di uno studio fisioterapico
  • L’importanza del setting terapeutico: comfort e benessere
  • Elettromedicali, la chiave del successo
  • Come organizzare gli spazi in uno studio fisioterapico?
  • Chi può aiutarti

Come gestire il layout di uno studio fisioterapico

Finalmente hai chiarito gli aspetti burocratici e normativi: adesso sei pronto ad aprire il tuo studio di fisioterapia o ad ampliare quello che già hai. Ma come organizzare e arredare efficacemente uno studio fisioterapico? Per evitare di ritrovarsi con uno spazio male organizzato e caotico, è importante investire nei macchinari giusti e predisporre in anticipo il layout del centro.

L’importanza del setting terapeutico: comfort e benessere

Il nostro studio o ambulatorio fisioterapico è uno spazio che parla immediatamente di noi, e lascia una prima impressione indelebile sui pazienti. È la nostra prima vetrina, che deve comunicare professionalità, affidabilità, igiene. Riflettere in anticipo non solo sugli arredi e i colori, ma anche sulle caratteristiche delle apparecchiature di cui dotarsi, significa scegliere in maniera coerente quello che vogliamo comunicare.

Oggi sappiamo che strategie comunicative efficaci possono influenzare positivamente il recupero. Così come parole incoraggianti possono aiutare il paziente a sentirsi protagonista del percorso riabilitativo, anche un setting terapeutico positivo, accogliente e confortevole può fare la differenza nell’esperienza fisioterapica offerta. Che tipo di esperienza di cura offriamo, proponendo ai nostri pazienti macchinari austeri, scomodi, dall’aria esoterica, che sembrano usciti da un brutto remake di “Ritorno al futuro”?

Una strumentazione progettata con cura, confortevole sia per il paziente che per il terapista, può anche apparire elegante e contribuire così alla sensazione di pulizia e affidabilità che vogliamo comunicare.

Elettromedicali, la chiave del successo

Visto che la terapia manuale sempre più spesso va integrandosi con le tecnologie più all’avanguardia, la scelta degli elettromedicali è determinante. Un buon pacchetto di elettromedicali è un investimento iniziale che ripaga nel tempo e può determinare il successo di un centro.

Non si tratta di cifre necessariamente enormi: si può iniziare con pochi macchinari must-have accuratamente selezionati, per poi ampliare in un secondo momento l’offerta terapeutica.

Inoltre, alcune apparecchiature si prestano più di altre a una maggiore personalizzazione dei trattamenti: ad esempio, un’apparecchiatura per fisio ipertermia è uno strumento utile sia nelle fasi più precoci dopo un infortunio che nel trattamento di patologie ormai cronicizzate. Oppure, con uno strumento a resistenza elastica per l’allenamento dell’arto inferiore come Flextensor è possibile passare da carichi leggeri a basso impatto articolare, indispensabili nelle prime fasi della riabilitazione, ai carichi pesanti e che sono invece necessari nelle ultime ultime fasi, per il completo recupero del gesto atletico.

Come organizzare gli spazi in uno studio fisioterapico?

Infine, occorre valutare gli spazi a disposizione e il tipo di servizi offerti per un layout efficace, con aree pratiche e multifunzionali sempre all’insegna del comfort e benessere.

Ad esempio, possiamo riflettere su quali sono i trattamenti che di solito vengono utilizzati in maniera combinata, come la terapia manuale, la diatermia e le onde d’urto, perché l’apparecchiatura necessaria dovrà trovarsi a portata di mano.

Un’organizzazione del tutto diversa è invece richiesta se il focus del centro è sul recupero della forza e della resistenza muscolare. In questo caso necessiteremo di macchinari appositi, come i macchinari per il test isocinetico, tendenzialmente a postazione fissa, in una sala che può apparire simile a quella di una palestra.

Inoltre, teniamo presente che trattamenti fisioterapici specifici, come i trattamenti uroginecologi per la salute del pavimento pelvico o i trattamenti di fisioterapia estetica, richiedono la predisposizione di un ambiente apposito, particolarmente pulito e privato.

Chi può aiutarti

Aprire o rinnovare uno studio fisioterapico è un compito interdisciplinare, che coinvolge diverse professionalità e figure.

Easytech dispone di un ampio ventaglio di prodotti sia a marchio aziendale che in rivendita, accuratamente scelti e garantiti per garantire il massimo comfort e sicurezza sia del fisioterapista che dell’utente. Oltre ad un pacchetto macchine completo, a una scuola di formazione e all’assistenza tecnica dedicata, siamo a tua disposizione con un know-how pluridecennale nel campo della fisioterapia e della riabilitazione e un network di professionisti per aiutarti ad aprire o ristrutturare uno studio di fisioterapia.

Articolo precedente
La formazione in fisioterapia al cuore dell’offerta Easytech
Articolo successivo
Scegliere i macchinari per un buon programma riabilitativo
Potrebbero interessarti anche