Dolore: fasi evolutive e strategie riabilitative integrate

Il dolore è una delle esperienze più comuni e allo stesso tempo più complesse con cui il paziente si confronta. In ambito fisioterapico e riabilitativo rappresenta spesso l’evento che spinge a cercare un percorso di cura. Comprenderne le diverse fasi aiuta sia il professionista a impostare il trattamento più adeguato, sia il paziente a vivere con maggiore consapevolezza il proprio percorso di recupero.

  • Le tre fasi del dolore 
  • Gestione del dolore nelle diverse fasi 
  • Formazione su misura 
  • Vuoi sapere di più o ricevere offerte commerciali?

Le tre fasi del dolore 

Il dolore si sviluppa seguendo tre fasi principali: acuta, subacuta e cronica, basate sulla durata del sintomo e sulla risposta del corpo. 

Fase acuta: compare all’improvviso, si manifesta subito dopo una lesione o un trauma, è intensa e localizzata. Generalmente la sua durata non supera le 4 settimane, cessa con la guarigione della causa. 

Fase subacuta: è una fase intermedia, che può durare da poche settimane a un mese o più, caratterizzata da un progressivo recupero e un intervento mirato per controllare il dolore. In questa fase si può già iniziare esercizio terapeutico con esposizione graduale al carico secondo tolleranza e risposta del paziente.

Fase cronica: si protrae oltre i tempi fisiologici di guarigione, generalmente oltre i tre mesi. Diventa spesso una condizione patologica difficile da trattare e in grado di alterare il sistema nervoso, i comportamenti e lo stato emotivo del paziente.

Gestione del dolore nelle diverse fasi 

La gestione del dolore varia a seconda della fase in cui si trova il paziente. Nella fase acuta ci si concentra nella riduzione rapida del dolore e nel trattamento della causa scatenante. Può essere trattato sia con farmaci (antidolorifici, antinfiammatori ecc.) che, per esempio, con macchinari, come EmField Pro, per il controllo del dolore e la stimolazione biologica dei tessuti, e Cryo Pro XL, per ridurre al minimo gli edemi e le infiammazioni dei tessuti traumatizzati.

Nella fase subacuta ha inizio il percorso di recupero funzionale per prevenire cronicizzazioni. Si introducono tecniche di mobilizzazione e terapia manuale insieme a trattamenti che stimolano la rigenerazione tissutale, come la Fisio Ipertermia con Delta.

Infine, se si incorre nella fase cronica, diventa fondamentale combinare esercizio terapeutico, terapia manuale e dispositivi ad alta tecnologia come Physio Invasiva 2.0, in grado di modulare il dolore persistente e migliorare la funzionalità globale.

Formazione su misura 

Ti piacerebbe avere maggiori informazioni sull’impostazione del percorso terapeutico più indicato? Vuoi saperne di più su quali macchinari utilizzare e sulle loro modalità di impiego? I nostri specialisti sono a disposizione per chiarimenti e formazione su misura.

Inoltre, insieme a PrimAcademy Italia, abbiamo strutturato “FISIOPAIN, fisioterapia di precisione per la cura e la gestione del dolore”, un corso che si terrà a Firenze l’8 e 9 novembre 2025 e durante il quale interverranno docenti di rilievo del panorama spagnolo e italiano. Nel percorso FISIOPAIN imparerai ad aggiornarti sulla scienza del dolore e a gestirlo in modo ottimale attraverso inquadramento clinico, riabilitazione, mezzi fisici, esercizi mirati e tecniche manuali.

Vuoi saperne di più o ricevere offerte commerciali?

Per saperne di più, scrivici a info@easytechitalia.com o chiama il 055 8455216.

Articolo precedente
Return to Play: dall’infortunio al ritorno in campo
Potrebbero interessarti anche
Nessun risultato trovato.